L’opera Macchina impossibile è stata ideata e progettata attraverso l’utilizzo di programmi e strumenti digitali di ultima generazione e, successivamente, realizzata tramite l’uso di medium e tecniche tradizionali, come il disegno e l’olio su tela.
Il dipinto si presenta come una riflessione, pittoricamente espressa in chiave metafisico-allucinatoria, sul tempo e sulla memoria storica. La Macchina, composta da elementi del passato, è sospesa in una dimensione metafisica. Le luci e i colori mirano a enfatizzare l’elemento del mistero che avvolge l’intera immagine.